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Pubblicato il 19-09-2018 da La Redazione
Che cos'è una serratura biometrica? Perché se ne sente parlare sempre più spesso e quali sono i vantaggi delle cosiddette porte digitali?
Volendo cominciare con una definizione, i sistemi o dispositivi biometrici (dalle parole greche bios, vita, e metron, misura) sono quelli che consentono l'apertura di un varco, una cassaforte, una porta o un cancello solo ed esclusivamente a individui con caratteristiche fisiche registrate.
Le impronte digitali, la retina o l'iride, per esempio, sono dati biometrici ed essendo unici per ciascun individuo garantiscono elevatissimi standard di sicurezza.
Nei film siamo abituati a conoscere la tecnologia biometrica già da moltissimi anni la novità è che, negli ultimi tempi, i prezzi sono crollati e tali serrature digitali per porte blindate, considerate il non plus ultra in termini di sicurezza, sono finalmente alla portata di tutti.
Chi stai pensando a cambiare gli infissi, insomma, dovresti assolutamente prendere in considerazione questa opzione.
Perché installare un sistema di riconoscimento biometrico in casa? Beh, le possibili motivazioni sono tantissime.
Per non correre mai più il rischio di perdere le chiavi, per una maggiore sicurezza della propria dimora, per stare al passo con i tempi ma anche perché, purtroppo, il tasso di criminalità nello Stivale è tutt'altro che in decrescita.
Le tradizionali porte blindate, del resto, non sono più considerate così sicure come un tempo e i malintenzionati hanno imparato a scassinare quasi ogni tipo di meccanismo con estrema facilità.
La tecnologia biometrica, inoltre, è all'avanguardia ed è in linea con la casa smart del futuro.
E se non dovessi essere presente ma avessi bisogno, per esempio, di far entrare familiari in casa?
Nessun problema, basta registrare un maggior numero di impronte digitali o retine nel sistema.
Genitori, fratelli, figli, nonni e persino vicini di casa, se lo riteneste opportuno, potrebbero quindi avere accesso in una o più stanze della residenza.
Ma non è tutto perché con la serratura biometrica si potrebbe persino autorizzare la donna delle pulizie o l'idraulico ad entrare esclusivamente in una determinata fascia oraria.
Se l'appuntamento, per esempio, con un determinato professionista è alle 11 del mattino, basterà programmare l'ingresso con quella determinata impronta digitale soltanto dalle 10 alle 12 e l'accesso in qualunque altro giorno o orario verrebbe automaticamente negato. Il massimo della comodità che potrebbe desiderare chi ha in mente di installare in casa una delle nuove serrature per porte blindate in commercio.
I sistemi biometrici hanno qualche svantaggio? Beh, la risposta e sì ma sono comunque pochissimi.
Innanzitutto manca, al momento, una regolamentazione per la standardizzazione dei dati; esiste, in sostanza, un vuoto normativo e una casistica ancora non del tutto coperta dalle leggi vigenti.
In secondo luogo i sistemi per il riconoscimento facciale non sono ancora all'avanguardia come quelli che, appunto, siamo abituati a vedere nei film.
L'effettivo funzionamento del dispositivo, in sostanza, è ancora troppo legato all'angolazione, all'inquadratura e all'illuminazione. Senza considerare aspetti come i ritocchi estetici e via di seguito.
Un problema, però, facilmente risolvibile optando per sistemi più semplici come la retina e le impronte digitali.
Decisamente superata, invece, la serratura con codice pin: molti di questi sistemi, come noto, sono stati già hackerati, inoltre, proprio come accade con i bancomat, per molti professionisti del settore individuare il codice delle serrature digitali e o bypassarlo potrebbe essere un gioco da ragazzi.
Se proprio bisogna ricorrere alla tecnologia, insomma, tanto vale optare per la serratura più sicura.
Il top di gamma? La serratura biometrica per porte blindate.
Una volta installato il dispositivo per l'apertura porta con impronta digitale in una o più porte oppure in un sistema centrale in grado di controllare tutti gli accessi della casa, l'utente registra i dati biometrici che vengono poi trasformati in un codice binario e salvati.
Il processo invero, però, estrarre l'impronta digitale dal codice binario è informaticamente e matematicamente impossibile il che fornisce una garanzia aggiuntiva.
Purtroppo, in questo specifico caso, la risposta è no: gli scanner per funzionare richiedono telecamere costosissime, parliamo di parecchie migliaia di euro. Il sistema a scansione dell'iride, insomma, non può certo considerarsi in termini di qualità prezzo tra le migliori serrature per porte blindate.
Sono decisamente abbordabili, invece, le serrature con impronte digitali.
In questo caso stiamo parlando di somme che si aggirano tra i 500 e i 700 euro. Con la fortissima concorrenza degli ultimi mesi in fatto di sistemi di sicurezza per porte è inoltre possibile che si assista a breve a un ulteriore crollo dei prezzi di vendita a tutto vantaggio di chi intende rendere le propria casa a prova di ladro.
Per quanto riguarda l'iride è quasi impossibile. Se parliamo dell'impronta digitale si tratta comunque di un'operazione complessa, lunga e dispendiosa.
Diversi test hanno dimostrato come, anche per addetti al mestiere come agenti della scientifica o del Ris, si tratti di un'impresa tutt'altro che semplice.
Per prima cosa, infatti, bisogna individuare con quale dito l'inquilino si è registrato sul sistema. In secondo luogo le impronte digitali lasciate in giro, perlopiù parziali, sovrapposte o cancellate, non sono sufficienti.
Per poter ingannare il lettore, in sostanza, ci vuole un clone completo e qualora qualcuno riuscisse a procurarselo sarebbe piuttosto dispendioso produrre artificialmente in laboratorio un'impronta funzionante.
Per chi ha intenzione di sfruttare l'ecobonus infissi, cambiando porte e finestre, si tratta insomma di una possibilità da prendere in seria considerazione: il risparmio energetico e il design sono importanti, del resto, ma anche la sicurezza gioca un ruolo importante.
Tipo di serratura biometrica | Marca | Prezzo |
---|---|---|
Home set 1, fino a 99 impronte, 1 relè e integrazione con impianto citofonico | ekey | 803€ |
Home set 2, 99 impronte, doppio relè | ekey | 880€ |
Lettore biometrico standard | Dierre | 1.100€ |
Serratura elettronica ad apertura con smartphone e/o impronta digitale | Yale | 599€ |
Quando si decide di far installare una serratura biometrica alla propria porta blindata è fondamentale conoscere bene il tipo di tecnologia per individuare il miglior rapporto qualità prezzo.
Anche il riconoscimento vocale è un dato biometrico ma, benché sia largamente utilizzato nella casa domotica, esso non è indicato per serrature, cancelli o ingressi che richiedano un certo livello di sicurezza.
Questa tecnologia, dunque, viene abitualmente utilizzata per consentire al proprietario di casa di accendere e spegnere luci, per aprire o chiudere porte interne, ma non per l'accesso alla residenza stessa.
Alcuni dispositivi, tuttavia, utilizzano più dati biometrici in maniera combinata: scansione vocale e impronta digitale, per esempio, oppure voce e pin, per raggiungere standard di sicurezza davvero elevatissimi.
C'è differenza, comunque, tra riconoscimento vocale, in cui il dispositivo comprende cosa dice la persona e agisce, e identificazione vocale, tecnologia che invece individua un soggetto in maniera inequivocabile.
Benché, al pari dell'impronta digitale, la voce sia unica in quanto data da una combinazione di onde sonore che variano in base alla conformazione della bocca, della laringe e della faringe ma anche in rapporto alle corde vocali, al tono di voce e al modo di parlare, esistono comunque tecniche che possono facilmente eludere i controlli. Proprio per questo motivo l'identificazione vocale è utilizzata in maniera aggiuntiva e non esclusiva per i sistemi di sicurezza oppure come upgrade dell'ancor più innovativo antifurto biometrico.
Gli utilizzi di questa tecnologia, insomma, sono molteplici ed eterogenei: volendo trarre le conclusioni possiamo dire, con buona dose di certezza, che l'impronta biometrica è in assoluto lo strumento con il più interessante rapporto qualità prezzo nonché il top di gamma in fatto di serrature di ultima generazione.
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